Pinger integrerà funzionalità Voip?

Sulla rete circolano voci insistenti relativamente ad una imminente estensione della notissima applicazione per iPhone Pinger Textfree che consentirebbe in un prossimo futuro chiamate Voip gratis o comunque a costi risibili.
 

Pinger Textfree è attualmente la più popolare delle applicazioni  "social" per piattaforma iPod touch / iPhone di Pinger Inc. ed è liberamente scaricabile dall'APPStore. 

 

L'applicazione, come è oggi configurata, consente di fruire di un reale numero di telefono (gratuito) e  di servizi gratuiti di messaggistica attraverso un modello di business che intende generare profitti attraverso la pubblicità inserita o collegata ai messaggi di testo veicolati.

 

L'annunciata estensione dell'applicazione con le funzionalità Voip consentirebbe agli utenti di Apple iPod Touch e iPhone di utilizzare liberamente il dispositivo come un normale telefono IP.  

Il servizio, che dovrebbe funzionare su reti WiFi e 3G, secondo le voci, dovrebbe offrire chiamate VoIP gratis o a basso costo, mettendo Pinger in diretta concorrenza con Skype.

 

Dati i numeri macinati nel recente passato da Pinger Textfreee che sono testimoni della suo largo radicamento tra gli utenti (oltre 4 miliardi di messaggi di testo veicolati con circa 1,2 miliardi di annunci pubblicitari) un successo del lancio della versione "voip extended " potrebbe realmente scompaginare le carte in tavola nel mercato dei servizi Voip. 
 

Buon VOIP a tutti. 

Uno sguardo al nuovo FRITZ!Box Fon WLAN 7390

Chi mastica minimamente di Voip normalmente conosce molto bene AVM ed i suoi prodotti. Nel corso degli anni essi sono divenuti un termine di riferimento per i devices che gestiscono connettività ed integrano funzioni di comunicazione VOIP grazie alla qualità elevata dei componenti, ad una affidabilità spinta all'estremo ed a firmware molto raffinati oltre che efficienti.
  

E' da qualche giorno disponibile il nuovissimo FRITZ!Box Fon WLAN 7390 che, come modello di alta gamma di AVM, condensa in un solo apparecchio funzioni che normalmente sono gestite da più dispositivi disponendo di features realmente strabilianti.

  

Ma vediamo più in dettaglio che cos'è il FRITZ!Box Fon WLAN 7390:

• E' Modem ADSL che supporta gli standard ADSL (6 Mbit/s), ADSL 2+ (16 Mbit/s) e, udite! udite!, VDSL2 (100 Mbit/s)
• E' utilizzabile per il collegamento internet in combinazione con modem UMTS o via cavo
• E' un access point wireless 802.11n (fino a 300 Mbit/s) retrocompatibile agli standard 802.11g, b ed a che può lavorare a 2,4 GHz e a 5 GHz
• E' uno switch Ethernet con a 4 porte di classe Gigabit (10/100/1000 Mbit/s) per la connessione di computer, console di gioco etc...
• E' una stazione base DECT (GAP/CAT-iq) per collegare fino a 6 telefoni cordless
• E' un centralino telefonico per telefonia Internet e di rete fissa poichè dispone di collegamenti ISDN e analogici
• E' una segreteria telefonica con funzioni "voice to mail". Anzi, per essere precisi, sono configurabili sino a 5 segreterie telefoniche diverse...
• E' un dispositivo fax che consente di ricevere fax e di memorizzarli nella memoria interna o di gestirli tramite la funzione "fax to mail"
• E' un hub USB per dispositivi quali stampanti e supporti di archiviazione per l'uso condiviso nella rete
• E' un media server per musica, immagini e video in rete LAN
• E' un piccolo NAS (512 MB di memoria condivisa integrata) che supporta i protocolli SMB, FTP, UPnP, AV  

Tutte le funzioni sono perfettamente integrate e consentono al nuovo FRITZ!Box di AVM di offrire soluzioni ampie e flessibili in ambito Internet, WLAN e telefonia senza bisogno di compromessi.
  
Il 7390 è stato progettato con un'attenzione particolare alla semplicità d'uso. Lo dimostrano anche gli sforzi compiuti attraverso le procedure d'installazione guidata disponibili in francese, inglese, italiano, spagnolo e tedesco e l'intuitivo menu di configurazione basato su Web mediante il quale è possibile, per esempio, configurare separatamente i telefoni, le segreterie telefoniche ed il fax.

Semplice è chiara risulta la pagina di configurazione del routing delle chiamate che permette di personalizzare al meglio le funzioni di telefonia Internet e PSTN/ISDN.
Sono altresì configurabili in modo intuitivo le chiamate rapide, le black list per le chiamate in uscita e le rubriche telefoniche.
Assolutamente banale la registrazione dei telefoni DECT sulla base che si avvale unicamente di un pulsante presente sul dispositivo.

Per i più skillati o gli smanettoni esiste poi una modalità "Expert" per la configurazione di applicazioni personalizzate ed il tuning fine del dispositivo.

Che dire: le caratteristiche di questo sistema sono di assoluto rilievo e consentono una ampia fruibilità della rete integrando connettività, telefonia e servizi in un unico apparecchio. 

Unico neo, se di neo si può parlare vista la qualità di quanto proposto, è il prezzo che è indicato dalla casa in oltre 280 euro.  

CounterPath annuncia Bria per Android

Sembra si stia aprendo una vera e propria corsa alla creazione di applicazioni Voip di taglio commerciale per la piattaforma Android OS di Google.

 
E’ infatti di questi giorni l’annuncio della CounterPath di una nuovissima versione per Android del suo notissimo softphone Bria di cui vi ho già parlato relativamente alla versione per iPhone.

 
L’applicazione sarà lanciata ufficialmente al grande pubblico nel mese di ottobre ma pochi eletti, oltre ai beta tester,  hanno potuto già godere di una preview del nuovo gioiello al Forum Metaswitch che si è tenuto la scorsa settimana ad Orlando in Florida.

CounterPath, come molte altre società attive in questo filone, sta lavorando  e collaborando molto intensamente con numerosi provider voip per offrire applicazioni convergenti fisso-mobile destinate a consentire la piena fruibilità di voce,  Instant Messaging e Video chiamate al pari delle possibilità offerte dalle applicazioni desktop più blasonate.

 
La spiegazione di tutta questa attività stà nella crescita prodigiosa degli hardware mobili disponibili e nel contemporaneo boom di mercato degli smartphone che apre prospettive commerciai di enorme interesse. 

I rumors della rete danno la nuova App per Android OS come allineata agli ottimi livelli qualitativi che la casa è riuscita a consolidare nel corso degli anni per le sue applicazioni di punta.

Non ci resta che attendere ottobre per una verifica sul campo.

Attivato FringOut

Dopo pochi giorni dall'annuncio dell'avvio della sperimentazione di FringOut il servizio di terminazione PSTN di Fring è divenuto realtà operativa.
 

FringOut è, al momento, disponibile solo per gli utenti di Fring che dispongono della ultima release per Nokia-Symbian ma sarà presto esteso sulle versioni per iPhone e per AndroidOS.
 

Il servizio è perfettamente integrato nella applicazione Fring ma la sua attivazione è ovviamente vincolata ad una specifica sottoscrizione e all'acquisto del credito per l'effettuazione delle chiamate.

Le tariffe pubblicizzate sembrano molto convenienti soprattutto se si debba chiamare destinazioni in Canada, Stati uniti e Gran Bretagna e comunque sembrano interessanti anche per quanto riguarda le terminazioni italiane i cui costi partono da 1.1 $cent/minuto (circa 0.8 Eurocent/minuto)

Posto che gli affari sono affari e posto che già oggi è possibile chiamare terminazioni PSTN via Fring effettuando chiamate SIP su provider non Fring (Fring funziona in questo caso come client SIP) mi auguro che la scelta di attivare FingOut non porti ad un progressivo scadimento della qualità delle chiamate SIP.....

Rilasciato AsteriskNOW 1.7.1

Oggi vi segnalo la fresca uscita della release 1.7.1 di AsteriskNOW.

AsteriskNOW è una distribuzione Linux focalizzata alla creazione di un sistema PBX dedicato su base Asterisk e costituisce uno dei veicoli con i quali la Digium promuove la diffusione del suo sistema PBX open source.

Il vantaggio della distro preconfezionata consiste nella estrema semplicità dell'installazione. Non esistono oscuri files di testo nel quale andare a scrivere i parametri di configurazione (... o meglio i files ci sono ma sono già preconfezionati...) nè sussistono particolari problemi nel pervenire ad una soluzione pienamente funzionante nel giro di mezz'ora anche per chi, come me, non è particolarmente avvezzo a maneggiare la linea di comando e gli editor di Linux.

L'installazione è semplicissima e consta di pochi passi:

1. effettuare il download dell'immagine .ISO di AsteriskNOW
2. masterizzare l'immagine .ISO su un comune CD ROM
3. avviare il proprio sistema (od una macchiana virtuale) da CD per effettuare il boot e procedere all'installazione seguendo le istruzioni via via proposte

La versione rilasciata non si caratterizza per novità travolgenti tuttavia è di estremo interesse l'aggiunta di un modulo per l'interfaccia di configurazione web FreePBX che semplifica notevolmente l'installazione degli add-on Digium operando direttamente dall'interfaccia.

Questo intervento su FreePBX, unitamente al maquillage generale, fa seguito all'inserimento nella release precedente del modulo di amministrazione DAHDI  e sembra ulteriormente volto a rendere meno ostico l'avvicinamento ad Asterisk dei neofiti del sistema creando le condizioni affinchè le attività di amministrazione di Asterisk siano realmente alla portata di tutti.

Buon Voip a tutti

Nuova release di 3CXSoftphone per ANDROID OS

In questo primo scorcio di settembre 3CX si è confermata straordinariamente attiva sul fronte delle applicazioni per il mobile voip che propone ad integrazione del suo 3CX Phone System per Windows .

Dapprima abbiamo colto i rumors confermati di un prossimo rilascio -  preceduto da una rapida fase di beta testing - della versione per Apple iPhone OS4 del 3CX softphone  e poi ecco la nuova release  (Build version 1.2.3) dell'omologa applicazione per Android OS che corregge alcuni bugs minori e ne migliora l'usabilità complessiva.

Con questi interventi 3CX conferma il ruolo centrale che il mobile voip avrà in un prossimo futuro quando la diffusione degli smartphone ed i progressi tecnologici sui devices saranno in grado di sostituire persino i telefoni desktop. 

In questo contesto è facile intuire come sia strategico per 3CX (e per la sua applicazione PBX) abbracciare questa tecnologia fornendo una integrazione perfetta con le proprie appliance e consentendo una efficace esperienza di mobilità ai propri utenti.

3CXPhone per Android è basato su SiPagent, un telefono SIP per Android che 3CX ha acquisito nel giugno 2010 proprio nell'ottica di una presenza attiva sulla piattaforma Android che risulta quella in più rapida crescita nel mondo. 

L'azienda, contrariamente a quello che ci si potrebbe aspettare da un produttore di PBX, ha scelto di proporre 3CXPhone per Android con una formula completamente aperta consentendo all'applicazione di connettersi a qualunque server che eroghi servizi basati su standard SIP quali il 3CX Phone System (...ovviamente...) ma anche Asterisk e comunque  tutti i provider VoIP SIP.

Gli utenti possono scegliere liberamente il loro fornitore VoIP preferito o il loro PBX di elezione, possono modificare in qualsiasi momento le loro scelte spingendosi sino all'uso di diversi provider VoIP anche utilizzati contemporaneamente.

Le caratteristiche principali dell'applicazione includono:

• Pieno supporto del protocollo SiP standard
• Supporto ai codec G711 e GSM per la migliore qualità dell'audio
• Possibilità di trasferire le chiamate
• Possibilità di registrazione delle chiamate
• Possibilità di forzare il dispositivo all'utilizzo del voip - (priorità del VoIP su 3G)

3CXPhone è completamente free sia per le organizzazioni commerciali che per gli utenti privati ed è scaricabile dall'Android Market.

Buon VOIP a tutti

Uno sguardo a SipDROID - il primo client SIP per Android OS

In alcuni dei precedenti post ho parlato di applicazioni per il Mobile Voip segnalando alcuni dei softphone più noti che, gioco- forza, hanno attirato la mia attenzione. 

Oggi mi soffermo volentieri su SipDroid che è stata la prima applicazione Voip SIP per Android OS.

SipDroid è una applicazione Open Source rilasciata sotto licenza GNU General Public License V3 ed è liberamente scaricabile dal sito del progetto.

L'applicazione è stata inizialmente sviluppata dal team di Pbxes con tecnologia Java MjSIP ed è tuttora perfettamente integrata nei servizi offerti da Pbxes tanto che la recente introduzione della video chiamata su SipDroid è gestibile in ricezione sul sito di Pbxes tramite un sistema che potremmo definire "video-call to web".

Le potenzialità di questa funzione risultano chiare senza necessità di ulteriori spiegazioni dopo la visione di questo video.

 

Accanto alle rutilanti funzionalità di video chiamata SipDroid fornisce un nutrito numero di funzionalità che definiremmo "tradizionali" per un softphone SIP, molte delle quali  ottimamente integrate con il sistema operativo. Ne è un esempio la gestione dei contatti della rubrica che viene utilizzata indifferentemente sia per le chiamate voip sia per quelle cellulari senza necessità di duplicazione dei contatti.

L'interfaccia, che è stata via via migliorata al succedersi dei vari rilasci, è essenziale ma pulita e comunque consente di procedere ai settaggi in modo semplice ed intuitivo.

Vediamo dunque come configurare SipDroid per accedere ai servizi SIP based:

La prima cosa da fare è settare l'applicazione in base al tipo di chiamata che si preferisce effettuare.

Figura 1

Per un utilizzo ragionevolmente ampio, la soluzione più opportuna è quella di chiamare attraverso SipDroid quando le condizioni lo consentano (si veda figura 1) 

Definito questo primo parametro occorre impostare l'account SIP per cui è necessario disporre di nome utente, password e degli indirizzi del server o del proxy del provider SIP o del PBX cui intendiamo collegarci. (figura 2)

Figura2

Impostati i parametri dell'account SIP non resta che settare alcune opzioni relativamente  alle modalità di chiamata, alla gestione delle reti ed alle notifiche.

Per quanto riguarda le opzioni di chiamata è opportuno settare l'applicazione perchè utilizzi connessioni Wlan o 3G tenendo presente che l'opzione 3G è conveniente solo in presenza di piani tariffari flat per il traffico dati. 

Di contro è comunque sempre sconsigliabile usare reti EDGE per le scarse performance che la banda disponibile determina.

Nella schermata delle notifiche sono impostabili le modalità con le quali veniamo avvertiti dei vari eventi gestiti dall'applicazione.

L'impostazione di voicemail è pressochè d'obbligo se intendiamo collegarci ad un PBX ma è comunque utile quando i provider SIP la supportano.

Da ultimo le impostazioni relative al Wireless che consentono controllare il comportamento dell'applicazione in presenza di reti WiFi.

Fatto! 

Ora non resta che provare il collegamento ed apprezzare la potenza di Android e SipDroid fruendo pienamente di funzionalità SIP di qualità elevata su un dispositivo mobile di ultima generazione.

Mobile Voip: Media5-fone per Symbian

Oggi vorrei segnalare una ottima applicazione per il mobile voip su piattaforma Symbian S60.

Si tratta di Media5-fone della Media5corp.

Il Media5fone è una applicazione che utilizza il protocollo SIP e consente di effettuare chiamate voce utilizzando le connessioni WLAN disponibili oppure le connessioni dati su rete 3G o 4G.

L'applicazione è disponibile (a pagamento) su OVI Store.

Il Media5fone dispone di una interfaccia intuitiva che rende estremamente facile  effettuare e ricevere chiamate VoIP, navigare tra i contatti del proprio telefono e consultare la cronologia delle chiamate.

Al momento sono disponibili le localizzazioni Inglese, Francese e Tedesca ma altre arriveranno a breve.

 

Il softphone si installa con grande semplicità e può essere interconnesso rapidamente con tutti i principali fornitori di PBX SIP sia open source (vedi Asterisk e derivati) sia proprietari integrandone eventualmente le funzionalità voicemail o di notifica voicemail.

L'applicazione dispone inoltre di funzionalità NAT per gestire situazioni di utilizzo nell'ambito di Wlan protette da firewall.

Le funzionalità audio sono di ottimo livello grazie alle funzioni di cancellazione eco ed al supporto dei principali codec audio tra cui G.711 u-Law / a-Law e iLBC per la migliore esperienza audio anche in condizioni di banda ridotta.

Un cenno particolare merita l'attenzione posta dagli sviluppatori alla gestione intelligente dei consumi elettrici che in un cellulare sono di fondamentale importanza. Grazie all'implementazione di alcune soluzioni proprietarie l'applicazione consente di minimizzare l'assorbimento elettrico e l'ottimizzazione della durata delle batterie.

Per testare questo interessante softphone vi rimando al link di OVI Store dove, inserendo "Media5fone" è possibile procedere al download dell'APP.  

Truphone taglia le tariffe dei suoi servizi di Mobile Voip

Dal primo settembre Truphone ha praticato una drastica riduzione delle sue tariffe per i servizi di mobile voip su rete Wifi e 3G portando il costo delle sue chiamate internazionali a 2,1 $cents al minuto (circa 1.6 euro cents al minuto). 

La riduzione è stata praticata per le chiamate inoltrate verso oltre trenta paesi e consentirà di chiamare USA, Grand Bretagna, Francia, Australia, Canada e molte altre destinazioni con riduzioni di oltre il 50 %.

Ovviamente restano immutate le possibilità di chiamare gratuitamente gli altri utenti Truphone, gli utenti Skype e quelli Google Talk in qualsiasi parte del mondo utilizzando il WiFi o le reti 3G.

Truphone ha anche annunciato una riduzione di circa il 20% della sua tariffa flat mensile TruUnlimited abbasandone il costo a 12.95 $ al mese (poco più di 10 euro al mese)

Sarà una coincidenza ma solo una manciata di giorni fa commentavamo analoghe operazioni di riduzione delle tariffe di Nimbuzz Out a seguito dell'avvio del servizio Fring Out di Fring. 

Benvenuta concorrenza!

Per uno sguardo all'elenco completo delle tariffe di terminazione vi rimando al sito Truphone

Nuovo rilascio di Skype 5.0 Beta per Windows

Novità in arrivo per Skype.

Il gigante del Voip peer-to-peer ha annunciato sul suo blog il rilascio di una ulteriore versione beta di Skype 5.0 per Windows.

Una delle caratteristiche salienti di questa nuova release è l'introduzione di una video chat di gruppo che consente la partecipazione di dieci utenti.

La funzione tuttavia sembra appannaggio di utenti dotati di PC ampiamente carrozzati e forniti di connessioni veloci se la stessa Skype si affretta a precisare che i requisiti minimi di sistema per poter fruire di una esperienza gradevole sono quelli di disporre di un sistema con CPU Intel Core2Duo a 2 GHz o equivalenti (la CPU è raccomandato Intel i7!!!) e bande di connessione di almeno 1 Mbit/s (raccomandati 5 Mbit / s). Tali requisiti devono essere soddisfatti da tutti i partecipanti alla video chat poiché e la qualità complessiva risulta determinata dall'utente con sistema meno performante o con connessione più lenta.

Tra le funzioni di minore impatto si può annoverare:

• un generale miglioramento all'interfaccia utente resa ancora più intuitiva e user friendly
• l'introduzione della possibilità di inviare e ricevere messaggi da o per amici che sono off-line.I messaggi verranno visualizzati al momento della connessione del contatto a Skype anche se il mittente si è scollegato.
• una migliore gestione di sessioni e conversazioni affette da problemi di connessione. Il cliente Skype si occuperà di suggerire gli interventi per migliorare o ristabilire le migliori condizioni per una buona qualità della chiamata o richiamerà automaticamente in caso di caduta della connessione.

Per coloro che volessero testare questa nuova versione: Skype 5.0 Beta

Atcom IP Pbx IP01

Navigando per la rete sono ormai innumerevoli le appliance Asterisk che dichiarano prestazioni mirabolanti tuttavia oggi, andando contro corrente, vi segnalo una scatolina che in pochi centimetri racchiude un sistema Asterisk completo installato su un sistema operativo uClinux governato da un processore "embedded" Blackfin. 

Si tratta dell'IP PBX IP01 della ATCOM.

L'IP01 è una vera e propria appliance Asterisk che integrando un modulo FXS o FXO, un server proxy SIP/IAX2, funzionalità NAT ed una interfaccia di configurazione particolarmente semplice da usare risulta particolarmente adatta sia per una utenza domestica che per piccoli uffici o per PMI con la necessità di collegare in voip diverse filiali.

Il sistema può gestire sino a 50 estensioni e 20 chiamate contemporanee e dispone di tutte le funzionalità classiche di Asterisk quali:

• Menu IVR configurabili
• Funzioni di VoiceMail, VoiceMail to Email
• Funzioni di inoltro di chiamata, chiamata in attesa e trasferimento di chiamata
• Funzioni di Conference Call
• Funzioni di gestione di code di chiamata e di ring group
• Gestione dei canali SIP e dei canali IAX
• Gestione del canale PSTN analogico
• Registrazione delle info chiamata
• Accesso via: SSH / Telnet / web
• Firmware aggiornabile via interfaccia web

L'ATCOM IP01 è particolarmente parco nei consumi e è estremamente silenzioso grazie all'assensa di parti in movimento.
A differenza di molti altri processori embedded, il Blackfin dispone di sufficiente potenza per eseguire le attività di DSP, per gestire canali multipli di cancellazione dell'eco e per la compressione vocale necessaria alle comunicazioni.

L'uso dell' IP01 è molto simile a quello di altre Asterisk box più blasonate.
La configurazione può avvenire sia tramite comoda interfaccia grafica Web Based sia attraverso accessi telnet o via consolle.
Asterisk e uClinux risultano precaricati e non è necessario alcun intervento di configurazione del sistema operativo.

Di particolare interesse risulta poi il fatto che l'IP01 è un progetto hardware e software aperto. Chiunque può disporre degli schemi hardware e dei sorgenti software ed intervenire per apportare miglioramenti al progetto stesso. 

Di seguito le caratteristiche come dichiarate dal produttore:

• Interfacce
• 1 porta RJ45
• 1 porta di alimentazione
• 1 RS232
• 1 porta RJ11 (FXS o FXO intercambiabili)
• 1 slot per il modulo FXO / FXS

• Hardware
• CPU: 400MHz Blackfin 532 Chip
• Un modulo di interfaccia analogica (FXO / FXS) .
• NAND Flash 256 M
• SDRAM 64M
• Sistema
• Open Source uClinux